Descrizione
Le misure temporanee che comprendono le limitazioni al traffico vengono attivate dopo due giorni consecutivi di superamento misurato nella stazione di riferimento del valore di 50 μg/m3 della concentrazione di PM10, sulla base della verifica effettuata nelle giornate di lunedì e giovedì (giornate di controllo) sui due giorni antecedenti. Le misure temporanee, da attivare entro il giorno successivo a quello di controllo (ovvero martedì e venerdì), restano in vigore fino al giorno di controllo successivo.
Le misure temporanee omogenee di 1° livello sono:
b.1. Limitazione all’utilizzo in ambito urbano dalle 7.30 alle 19.30 dei seguenti veicoli: - autoveicoli per il trasporto di persone e merci (di tutte le categorie M e N) di classe ambientale Euro 0 e 1 alimentati a benzina o a gas (metano o gpl) in modo esclusivo o bifuel; - autoveicoli per il trasporto di persone e merci (di tutte le categorie M e N) di classe ambientale Euro 0, 1/I, 2/II, 3/III, 4/IV alimentati a gasolio (diesel) in modo esclusivo o dual-fuel anche se dotati di dispositivo antiparticolato efficace;
b.2. Divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle in base alla classificazione ambientale introdotta dal DM 186/2017;
b.3. Divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco;
b.4. Introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali;
b.5. Divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
b.6. Divieto di spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione in tutto il territorio provinciale interessato dall’attivazione del provvedimento e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare qualsivoglia deroga a tale divieto; sono sempre consentite le seguenti modalità di distribuzione delle sostanze sopra richiamate: iniezione e interramento immediato, cioè contestuale alla distribuzione, anche con l’utilizzo in sequenza di più attrezzature contemporaneamente operanti sull’appezzamento; tali disposizioni saranno riportate nel Bollettino Nitrati emesso da Regione Lombardia in collaborazione con ERSAF (https://www.ersaf.lombardia.it/agricoltura/gestione-sostenibile-dei-nitrati/bollettini-nitrati/ );
b.7. Invito ai soggetti preposti a introdurre agevolazioni tariffarie sui servizi locali di TPL e alla massima applicazione della modalità di lavoro agile per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche;
b.8. Potenziamento dei controlli con particolare riguardo al rispetto divieti di limitazione della circolazione veicolare, all’ utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, alle combustioni all’aperto e al divieto di spandimento dei liquami.
In riferimento alla misura b.1, fatte salve le vigenti disposizioni comunali relative alle Zone a Traffico Limitato (ZTL) e alle modalità di carico-scarico, sono esclusi dal fermo della circolazione, ai sensi dell’art. 13, comma 4, della l.r. 24/06, i seguenti veicoli:
▪ veicoli elettrici leggeri da città, veicoli ibridi e multimodali, micro-veicoli elettrici ed elettroveicoli ultraleggeri; ▪ i veicoli di interesse storico o collezionistico ai sensi dell’articolo 60, comma 4, del d.lgs. 285/1992 e i veicoli con più di vent’anni e dotati dei requisiti tecnici previsti dall’articolo 215 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada), in possesso di un documento di riconoscimento redatto secondo le norme del Codice tecnico internazionale della Fédération Internationale des Véhicules Anciens (FIVA), rilasciato da associazioni di collezionisti di veicoli storici iscritte alla FIVA o da associazioni in possesso di equipollente riconoscimento regionale;
▪ veicoli classificati come macchine agricole di cui all’art. 57 del d.lgs. 285/92;
▪ motoveicoli e ciclomotori dotati di motore a quattro tempi anche se omologati precedentemente alla direttiva n. 97/24/CEE del Parlamento Europeo e del consiglio del 17 giugno 1997, relativa a taluni elementi o caratteristiche dei veicoli a motore a due o tre ruote, cosiddetti Euro 0 o pre Euro 1;
▪ veicoli con particolari caratteristiche costruttive o di utilizzo a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale, di seguito specificati:
- veicoli, motoveicoli e ciclomotori della Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria, della Guardia di Finanza, delle Forze Armate, del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa Italiana, dei corpi e servizi di Polizia municipale e provinciale, della Protezione Civile e del Corpo Forestale;
- veicoli di pronto soccorso sanitario;
- scuola bus e mezzi di trasporto pubblico locale (TPL) – fatto salvo quanto già disciplinato per i veicoli di categoria M3 adibiti a servizi di TPL;
- veicoli muniti del contrassegno per il trasporto di portatori di handicap ed esclusivamente utilizzati negli spostamenti del portatore di handicap stesso;
- veicoli utilizzati per servizi di assistenza ai portatori di handicap, muniti di apposita autorizzazione rilasciata dal Sindaco o suo delegato; - autovetture targate CD (Corpo Diplomatico) e CC (Corpo Consolare);
▪ veicoli con prenotazione della visita di revisione, al solo fine di recarsi alla stessa prescritta revisione e nel rispetto della normativa statale in materia di circolazione stradale.
Sono altresì derogati dal fermo della circolazione, ai sensi dell’art.13 della l.r. 24/06, i seguenti veicoli:
• veicoli speciali definiti dall’art. 54 lett. f), g) e n) del Codice della Strada;
• veicoli degli operatori del commercio ambulante aderenti ai servizi aggiunti Move-In secondo le modalità previste dai provvedimenti specifici vigenti;
• veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro, che svolgono servizi manutentivi di emergenza;
• veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie in grado di esibire relativa certificazione medica;
• veicoli con a bordo almeno tre persone (car pooling);
• veicoli delle autoscuole utilizzati per le esercitazioni di guida e per lo svolgimento degli esami per il conseguimento delle patenti C, CE, D, DE, C1, C1E, D1, D1E e BE ai sensi dell’art. 116 del Decreto legislativo 285/1992.
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L'Amministrazione comunale di Crema ha deciso di adottare volontariamente le misure temporanee omogenee a carattere locale previste dalla Delibera della Giunta regionale (dGr) n. 2634 del 24 giugno 2024. Tali misure mirano a contrastare l'inquinamento atmosferico, in particolare il superamento del valore limite di PM10, e verranno attivate al verificarsi di condizioni critiche di inquinamento persistente, ovvero quando le stazioni di rilevamento segnaleranno un superamento continuativo della soglia di 50 µg/m³ di PM10.
Questo provvedimento sarà attivo nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 marzo di ogni anno, in linea con le iniziative volte a tutelare la salute pubblica e migliorare la qualità dell'aria.
I dettagli specifici sulle modalità di attuazione e sulle eventuali misure aggiuntive saranno consultabili sul sito di Regione Lombardia, che rappresenta il punto di riferimento per informazioni aggiornate e approfondimenti.
Le limitazioni temporanee relative al settore del traffico si applicano nella fascia diurna di limitazione, dalle ore 7.30 alle 19.30, e riguardano gli autoveicoli di tutte le categorie di classe Euro 0 e 1 di tutte le alimentazioni e di classe Euro 2, 3 e 4 alimentati a gasolio. Le limitazioni si applicano anche ai veicoli Euro 4 diesel dotati di FAP, indipendentemente dai valori di emissione.
È attivo il sito INFOARIA che riporta in modo chiaro tutte le informazioni relative alle misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria.
Strade e parcheggi sempre transitabili nel Comune di Crema, in deroga ai provvedimenti di limitazione: limiti_circolazione_qualita_aria_agg_dic2024-1
Vie transitabili:
S.P. n. 415 Paullese;
Via Milano;
via Gronda Nord;
S.P. n. 2 - via Treviglio;
S.P. n. 19 - via Caravaggio
Via Bergamo;
S.P. n. 591 in direzione Bre-Be-Mi
S.P. 235 Serenissima;
Via Izano;
Via Marzale (parte da via Visconti fino al confine con il Comune di Madignano);
Via Piacenza, solo svincolo tangenziale S.P. 415 Paullese in direzione Ripalta C.sca);
Via Macallè parte (dal confine con San Michele di Ripalta C.sca fino al parcheggio dell’ospedale Maggiore);
S.P. n. 235 via Lodi (dalla rotonda di svincolo con la S.P. 415 Paullese in direzione Lodi);
Via Pandino, parte (fino al parcheggio antistante il parcchetto Bosco del tempo e Bosco della memoria);
Via G. La Pira (parte fino alla rotonda Ipercoop) – via Cesare Pavese – via F. Morvillo (accesso consentito al solo parcheggio);
Via Camporelle parte (solo tratto di accesso al parcheggio del Cimitero maggiore);
Via Boldori parte (da intersezione con le vie del Picco alla rotonda di via Indipendenza);
Via del Picco parte (da intersezione con via Boldori alla rotonda del Multisala in via Indipendenza);
Via Indipendenza parte (da intersezione della via Boldori a via Gaeta e via Caravaggio);
Via Gaeta;Via Stazione (parte)
Sottopasso via Stazione-via Gaeta;
Viale Santa Maria (parte da via Bergamo fino a via Gaeta e da via stazione fino alla rotonda di Piazzale delle Rimembranze per consentire l’accesso al parcheggio “La Buca”);
Via XI Febbraio;
Via Brescia minima parte (consentito solo accesso al parcheggio in prossimità di intersezione con via XI Febbraio);
Via Cremona parte (da e per la rotonda di Ca’ delle Mosche fino al parcheggio in lato fiume Serio, in prossimità dell’incrocio con la via Valsecchi che è esclusa);
Via Visconti;
Via Libero Comune
Parcheggi accessibili:
Parcheggio di via Pandino (di fronte al parcchetto Bosco del tempo e Bosco della memoria);
Parcheggio di via C. Pavese – via F. Morvillo (zona C.na Valcarenga);
Parcheggio Cimitero Maggiore di via Camporelle;
Parcheggio Ospedale Maggiore via Macallè;
Parcheggio via Libero Comune (Case Liberty fronte ospedale);
Parcheggio impianto natatorio di via Picco-via Indipendenza;
Parcheggio Cinema Multisala – Famila vie Indipendenza- De Marchi- Bambini del Mondo (parte fronte a punto vendita Toys Center);
Parcheggio “La Buca di viale Santa Maria;
Parcheggio via Brescia ancolo via XI Febbraio;
Parcheggio cimitero di San Bernardino in via XI Febbraio;
Parcheggio di via Cremona (lato fiume Serio), nei pressi di via Valsecchi
Per informazioni mandare una mail a: info.pm10@comune.crema.cr.it
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Ultimo aggiornamento: 14 ottobre 2025, 08:13