Consulta Intercultura: cos'è e come aderire

4 Gennaio 2021
Tipo articolo: 

La Consulta Intercultura è stata istituita dal Comune di Crema, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 in data 04.06.2020 e prende forma con l’approvazione del Regolamento di Funzionamento.
Dall'11 gennaio all’11 febbraio 2021 verranno raccolte le adesioni per poter giungere entro il mese di marzo alla prima convocazione di questa nuova consulta.

Come partecipare?

Potranno far parte della Consulta:

  • cittadine e cittadini autocandidate/i, residenti a Crema e nei Comuni del cremasco
  • indipendentemente dalla loro cittadinanza e dall’età, purché almeno di 16 anni.
  • rappresentanti di associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato.

La partecipazione alla Consulta è volontaria e gratuita. L’iscrizione è possibile nel corso dell’anno facendo pervenire al Comune apposito modulo di iscrizione (qui allegato), allegando copia di un documento d’identità.
Il modulo dovrà essere consegnato all’ufficio protocollo oppure inviato a mezzo mail all’indirizzo: urp@comune.crema.cr.it
Ogni membro dovrà sottoscrivere l’impegno a rispettare i valori espressi nel regolamento e ad adoperarsi affinché la Consulta consegua gli obiettivi prefissati

Che cos'è la consulta intercultura?

La Consulta è un organismo apartitico ed esercita le proprie funzioni in piena autonomia, pur collaborando con l’Amministrazione Comunale.
Nell’ambito delle proprie finalità, la Consulta è da intendersi come: 

  • Luogo di partecipazione, confronto, condivisione e dialogo tra cittadini/e di diversa provenienza geografica, culturale, religiosa che si riconoscono nel comune valore rappresentato dalla coesione e dal rispetto reciproco, quale base per il benessere della comunità.
  • Strumento di osservazione del territorio per raccogliere informazioni rilevanti su temi e bisogni riconducibili alle attività di propria competenza.
  • Spazio di confronto e collegamento con altre realtà del territorio (scuola, associazioni, organizzazioni sindacali, etc) che già operano su tematiche afferenti all’interculturalità e all’integrazione.
  • Luogo di elaborazione di idee, iniziative e soluzioni innovative, per costruire una progettualità reale e condivisa che favorisca l’inclusione
  • Spazio di aggregazione per promuovere e organizzare momenti di incontro e attività ricreative (mostre, feste, eventi culturali, etc).


Che cosa fa la Consulta?

La consulta potrà:

  • esprimere pareri nelle materie relative all’immigrazione e all’intercultura, ogni qualvolta ne venga fatta richiesta dai competenti organi comunali o di propria iniziativa.
  • presentare all'Amministrazione Comunale proposte, progetti concreti, iniziative e azioni in merito ai temi inerenti immigrazione, tutela dei diritti delle persone migranti, contrasto alle discriminazioni, inclusione e coesione culturale, con riferimento, in particolare, alla scuola, al lavoro, alla casa, alle politiche sociali, alla sicurezza e in generale a quanto possa favorire l’inclusione e la coesione delle cittadine e dei cittadini;
  • collaborare con l’Amministrazione Comunale nella promozione di dibattiti e incontri nel campo interculturale e di iniziative rivolte alla prevenzione di ogni forma di discriminazione;
  • essere parte attiva nel sostegno e realizzazione di spazi di mediazione culturale.