CORONA VIRUS: AGGIORNAMENTI e RACCOMANDAZIONI (aggiornamento 1-2-3)

21 Febbraio 2020
Tipo articolo: 

Rispetto agli allarmi che si inseguono in queste ore anche sul nostro territorio Cremasco, per le ovvie relazioni di scambio e di prossimità con il Lodigiano, si intende rassicurare che le Autorità Sanitarie Locali e Regionali sono in azione e al lavoro per approfondire i casi e circoscrivere eventuali fonti di contagio.
Le comunicazioni ufficiali saranno rese dalla ATS Cremona Mantova, con cui il Comune è in costante contatto, e da Regione Lombardia.
Per quanto riguarda il Comune di Crema, tutti i servizi comunali continuano a funzionare regolarmente e non c'è motivo alcuno allo stato attuale per procedere diversamente. A titolo meramente precauzionale abbiamo concordato con un limitatissimo numero di nostri dipendenti comunali, che risiedono nelle zone lodigiane interessate dagli episodi di possibile contagio, la astensione dal lavoro per le prossime due settimane.
IMPORTANTE Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori, l'indicazione perentoria è di NON RECARSI in Pronto Soccorso ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure ad eseguire eventualmente i test necessari a domicilio.
Attenersi alle indicazioni e avere fiducia nel sistema di controllo aiuterà tutti i medici e gli enti a fare meglio il loro lavoro.
Qui si trova il link regionale con tutti gli aggiornamenti
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/lombardia-notizie/DettaglioNews/2020/02-febbraio/17-23/coronavirus-in-lombardia-tutti-gli-aggiornamenti-in-diretta 

 

AGGIORNAMENTO 21 FEBBRAIO, H. 19.30

Appena concluso Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura.
Ad ora NON CI SONO CASI CONFERMATI di contagio del virus nel territorio della nostra Provincia ma va da sé che la prossimità con i territori lodigiani impone misure di attenzione e cautela.
Sono stati messi in sorveglianza sanitaria passiva i soggetti che sono entrati in stretto contatto con la persona risultata positiva al Virus a Codogno ed analoghe misure si stanno adottando in queste ore rispetto agli altri casi lodigiani risultati positivi.
Al momento sulla scorta delle indicazioni pervenute da Regione Lombardia e da ATS VALPADANA non si ravvisa la necessità di adottare ordinanze restrittive per eventi e manifestazioni al chiuso o all'aperto, pubbliche o private, sul nostro territorio.
Va da sé invece che, come da disposizioni regionali i residenti nei comuni lodigiani "isolati" dalla Autorità sanitaria regionale dovranno rimanere nei propri territori. In tal senso anche il sistema scolastico sta adottando le idonee misure di precauzione coordinandosi coi dirigenti scolastici, peraltro facilitato anche dalle vacanze di Carnevale imminenti.
Domani, 22 febbraio, alle 12, ci sarà un nuovo Comitato per Ordine e Sicurezza Pubblica a Cremona.
I sindaci cremaschi si riuniranno il 22 febbraio alle 10, giusta convocazione appena diramata dal presidente Area Omogenea Aldo Casorati, al fine di coordinare azioni e misure in modo omogeneo sul Territorio.
Per informazioni o segnalazioni è operativo il numero verde ministeriale 1500 ed è possibile mandare una mail a sorveglianza.sanitaria@ats-valpadana.it mentre laddove si riscontrassero sintomi occorre chiamare il 112 per avere indicazioni logistiche e NON recarsi al Pronto Soccorso.
Si raccomandano prudenza, serietà ma buon senso e soprattutto di non diffondere notizie o informazioni che non provengano da fonti ufficiali.
Qui il comunicato ufficiale della Prefettura:

http://www.prefettura.it/cremona/news/Comunicati_stampa-8403583.htm#News_92255

AGGIORNAMENTO 22 FEBBRAIO, H. 10.00

 

Il sindaco di Crema, con apposita ordinanza, ha disposto la sospensione del Carnevale Cremasco, che era in programma domani, domenica 23 febbraio.
È bene ribadire che questa misura non è obbligata: sul nostro territorio, il Cremasco, non ci sono casi accertati di coronavirus. Tuttavia, dopo essersi confrontata con gli organizzatori e considerando l’evoluzione del contagio da coronavirus nelle provincie e nei territori circostanti, è intesa per la maggiore serenità della popolazione e per sensibilità verso la sofferenza delle persone attualmente colpite.
L’ordinanza verrà emanata subito stamani.