Prevenzione delle allergopatie da Ambrosia in Lombardia

L’Ambrosia artemisiifolia è una pianta infestante inserita nella lista Nera ai sensi della L.R 10/2008 Art. 1 comma 3, quale specie alloctona vegetale oggetto di monitoraggio, contenimento o eradicazione.

É un tipo di pianta che cresce ovunque, specie nelle aree abbandonate, lungo i cigli delle strade, lungo le massicciate ferroviarie, nelle aree degradate, nelle aree agricole incolte provocando reazioni allergiche.

Per contenere la diffusione spontanea di Ambrosia è fondamentale evitare di lasciare incolte le aree con suolo nudo e/o con copertura erbacea rada per periodi prolungati, soprattutto nei mesi tra aprile e luglio.

Il cittadino può consultare il “bollettino del polline” pubblicato sul sito web di Regione Lombardia, che informa le concentrazioni di polline aerodiffuso e supporta il personale medico specialistico nella diagnosi di allergopatia e prescrizione della terapia a beneficio del paziente.

COME RICONOSCERLA?

L'Ambrosia è un'erba annuale che, una volta maturata, può essere alta da 20 a 90 cm; ha radice legnosa a forma cilindrica e fusto eretto, disordinatamente peloso nella parte superiore. Le foglie sono triangolari o a forma ovale e molto frastagliate/divise; non hanno odore. I fiori sono poco appariscenti, giallastri o verdognoli.

 

ATTENZIONE: non confondere l'Ambrosia con l'Artemisia, pianta molto comune negli ambienti che ospitano anche l'Ambrosia. Pur essendo molto simili, le due specie hanno proprietà e caratteristiche differenti.

 

Pagina inferiore. Nell'Ambrosia la pagina inferiore della foglia è verde; nell'Artemisia è biancastra e leggermente vellutata.

 

Foglie. Nell'Ambrosia le foglie sono molto frastagliate e inodori; nell'Artemisia le foglie sono poco frastagliate ma, se sfregate, emanano odore intenso.

 

Ambrosia / Artemisia

 

immagine ambrosia foglia parte inferiore
Foglia pagina inferiore
 

 

immagine ambrosia foglia parte superiore
Foglia pagina superiore
 

Metodi applicabili sia in ambito urbano che in ambito agricolo:

  • Sfalcio:

    due sfalci oppure con uno solo effettuato in base allo stadio di sviluppo della pianta, è il metodo più facilmente praticabile. Lo sviluppo delle infiorescenze inizia generalmente nel mese di luglio ed i picchi d’emissione di polline si verificano tra la fine di agosto ed i primi di settembre. Bisogna intervenire su piante mediamente alte 30 cm. E’ consigliabile lo sfalcio: il primo alla fine di luglio e il successivo alla fine di agosto.

  • Inerbimento permanente:

    Per i terreni con destinazione d’uso stabile è consigliabile l’inerbimento delle superfici finalizzato alla realizzazione di prati stabili a bassa manutenzione.

    Per un risultato ottimale, l’inerbimento deve essere effettuato nella stagione autunnale.

  • Trinciatura:

    può dare buoni risultati ma variabili; è consigliabile intervenire sempre su piante con abbozzi di infiorescenze.

  • Diserbo:

    l’utilizzo degli erbici deve essere effettuato nel rispetto: - del Decreto Legislativo 14/08/12, n° 150, “Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei pesticidi”. -del Decreto 22 gennaio “Adozione del Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari ai sensi dell’articolo 6 del Decreto Legislativo 14 agosto 2012, n° 150. -della DGR X/3233 del 6 marzo 2015 “Approvazione delle linee guida per l’applicazione in Lombardia del Piano di Azione Nazionale (PAN) per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.

Gli interventi erbicidi possono essere effettuati, nel rispetto della vigente normativa, con prodotti fitosanitari a base di acido pelargonico e flazasulfuron.

Metodi applicabili preferenzialmente in ambito urbano:

  • Pacciamatura:
    la pacciamatura presenta buoni risultati ed è utile nel contenimento di superfici limitate. É un metodo a basso impatto ambientale e può consentire il riutilizzo di sottoprodotti organici.
  • Estirpazione:
    consigliato in aree con poche piante di Ambrosia.

Metodi applicabili in ambito agricolo:

  • Aratura e discatura:
    può dare risultati molto buoni con piante di Ambrosia alte non più di 20 cm.

 

È fatto obbligo a tutti i soggetti interessati di eseguire, nei mesi estivi, una periodica e accurata pulizia da ogni tipo di erba presente negli spazi aperti (cortili, parcheggi, marciapiedi interni, ecc.), di curare inoltre i propri terreni provvedendo all'eventuale semina di colture intensive semplici che, agendo come antagonisti, impediscono lo sviluppo dell’Ambrosia Artemisiifolia.

È possibile segnalare eventuali zone infestate di pertinenza comunale ai seguenti uffici:

  • Ufficio Ambiente Ecologia:     0373 / 894544
  • Segreteria Ufficio Tecnico:     0373 / 894525

 

Grazie per la collaborazione