Sezione Ottocento e Novecento - Seconda sala

FRANCESCO ARATA

(1890-1956)

 

Nato a Castelleone il 21 ottobre 1890, vi muore il 3 marzo 1956. Si diploma alla Scuola tecnica governativa di Soresina. Allievo di Cesare Tallone presso l’Accademia di Brera di Milano, frequenta anche la Scuola d’Arte applicata all’industria del Castello Sforzesco ed è membro del circolo Bagutta. Esordisce nel 1915 a Milano, dove opera come architetto ed è sempre presente nelle principali mostre nazionali. Nel 1915 partecipa alla Mostra dell’incisione a Londra, nel 1916 all’Internazionale dell’acquarello, alle Biennali di Napoli e Venezia, alla Quadriennale di Roma. Ha conseguito il premio della Confederazione Artisti e Professionisti e il Premio Fornara nel 1936.

 

 

 

MARIO CHIODO GRANDI                                                                                               

(1872-1937)

Nato a Crema l’11 febbraio 1872, muore a Milano il 20 ottobre 1937. Allievo di Luigi Cavenaghi all’Accademia di Brera, frequenta anche la Scuola d’arte applicata di Milano, dove in seguito insegna per parecchi anni. Neoclassicista ed abile affrescatore, i suoi lavori ornano ville lombarde ed edifici in Italia e all’estero. Dipinge inoltre tele con figure e paesaggi.

 

 

ENRICO GIRBAFRANTI                                                                                                   

(1885-1965)

Nato a Crema il 4 agosto 1885, vi muore il 30 gennaio 1965. Frequenta l’Accademia di Brera, alla scuola di Enrico Butti. Si diploma con menzione d’onore e partecipa attivamente alle varie esposizioni artistiche di Brera. Nel 1912 vince il premio “Tantardini” con la statua Dolore. Dopo aver preso parte per quaranta mesi alla guerra (1915-1918), svolge la sua intensa attività di scultore a Milano e a Crema, facendosi conoscere in tutta la Lombardia, soprattutto nel settore funerario e nel monumento commemorativo: per il Duomo di Milano scolpisce la statua in marmo del cardinal Ferrari, su bozzetto dello scultore Sozzi.